Nel 1971 viene finalmente affidata alla cantante un'adeguata proposta discografica: si tratta di Hai ragione tu, scritta da Italo Janne e Gianni Bella che sull'etichetta del disco compare stranamente come G.Bell. La canzone partecipa, nella sezione giovani, alla Mostra Internazionale di Musica Leggera che si tiene a Venezia nell'autunno del '71. Tra cinquanta artisti emergenti (fra cui Edoardo Bennato, Ivana Spagna, Fiorella Mannoia, Riccardo Cocciante, Amedeo Minghi) Marcella si classifica al secondo posto ex-aequo con Marisa Sacchetto, subito dopo Romolo Ferri.
Ma è nel 1972 che Marcella ottiene la definitiva consacrazione partecipando al Festival di Sanremo con Montagne verdi, brano scritto da suo fratello Gianni e da Giancarlo Bigazzi, binomio artefice di tutti i suoi grandi successi anni Settanta. La cantante catanese è l'unica del gruppo di cinque artiste emergenti, fra cui Alice e Marisa Sacchetto, ad arrivare in finale piazzandosi al 7º posto. Il relativo 45 giri vende clamorosamente più di mezzo milione di copie. Come d'uso in questi anni, anche a Marcella tocca un simpatico ed identificante appellativo: il suo è Cespuglio, per la ribelle e pseudo-incolta chioma! Segue una fortunatissima partecipazione all'edizione '72/'73 di Canzonissima dove presenta Montagne verdi, Io vivrò senza te di Lucio Battisti, Sole che nasce sole che muore (brano che aveva già ottenuto un buon successo al Festivalbar nell'estate dello stesso anno e che avrà poi una certa notorietà anche in Giappone grazie alla partecipazione al Festival di Tokyo nell'aprile del 1973) e Un sorriso e poi perdonami, con cui arriva in finale classificandosi al 4º posto.
Nel Gennaio del 1973 viene pubblicato il primo album dal titolo Tu non hai la più pallida idea dell'amore, che la giovane cantante dedica al suo produttore Ivo Callegari. Nelle note interne Renzo Arbore elogia Marcella per la grinta e la professionalità dimostrata già al suo primo successo.
Nello stesso anno ottiene un'altra grande affermazione con Io domani, sigla della celebre trasmissione radiofonica Gran Varietà, con cui vince il Festivalbar ex-aequo con Mia Martini e la sua Minuetto.
A settembre partecipa alla Mostra Internazionale di Musica Leggera di Venezia con Mi fa morire cantando, cover della celebre Killing me softly with his song di Roberta Flack.
In autunno lancia un nuovo singolo di successo e cioè Mi...ti...amo, che fa parte del nuovo, omonimo album (300.000 copie vendute). Marcella risulterà l'artista donna italiana ad aver venduto più 45 giri nel corso dell'anno. (Wikipedia)
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