domenica 8 maggio 2011
MARCELLA BELLA AL TRASH AND CHIC SHOWROOM " EVENTO RARO"
Cronaca di una “Bella” serata…7 maggio 2011
Arrivati in largo anticipo a Padova, dopo essere stati a cena, ci siamo diretti alla volta dello Showroom con la preziosa guida del navigatore satellitare, senza il cui aiuto forse non avremmo mai raggiunto il locale in questione, sito in una zona fuori mano ed irraggiungibile senza auto.
Intorno alle ore 22, l’ampio parcheggio era praticamente vuoto; abbiamo chiesto ad un tizio se eravamo nel posto giusto dove di lì a poco si sarebbe esibita Marcella. Alla risposta affermativa è seguita la segnalazione che era già arrivata e che doveva essere proprio nei paragi. Ci siamo voltati e nel buio, laddove eravamo passati con l’auto non più tardi di qualche minuto prima, abbiamo visto una sagoma luminosa che si apprestava a salire in una Porsche Cayenne di colore nero. Accelerando il passo e bruciandola sui tempi, abbiamo richiamato la sua attenzione: “Possiamo salutare la nostra Regina?”. Si è voltata sorridendo ed ha esclamato: “Del silenzio, come ha scritto Renato?”; ed ha continuato: “Come avete fatto a sapere che ero qui, con internet?!?”. E poi spontaneamente e teneramente ci ha detto: “Da dove venite? Stasera, però, è solo una chicca, una piccola cosa. Faccio questa partecipazione, rinunciando ad una data prevista a Rovigo, perchè tra qualche giorno vado a Cuba ad incidere il nuovo disco”. E noi: “Sai, è già un’occasione così rara che la consideriamo un autentico ed inaspettato regalo. Comunque, ti abbiamo visto dalla Ventura, con Malgioglio che ti sosteneva e che ti ha sempre apprezzato; c’entra con questo imminente progetto?”. E lei: “Eh, eh, certo che c’è di mezzo lui, con Cuba…”
Bellissima, raggiante, fasciata in un abitino rosso con piccoli pois neri, col suo inconfondibile cespuglio e dall’alto dei suoi vertiginosi tacchi di abbinato colore rosso, è poi salita in macchina con l’impresario e col marito alla guida.
Siamo stati, così, in attesa di entrare nel locale fino alle ore 23:30 e via via che arrivavano i personaggi più variopinti del team artistico o frequentatori evidentemente abituali, ci siamo chiesti quanti saremmo diventati più tardi. Nel corso della serata, i vari maxischermi proiettavano immagini senza audio tratte dal suo repertorio televisivo, con l’incessante musica delle varie Shakira e Jennifer Lopez, ecc.
Individuato il palchetto davanti alla consolle, ci siamo piazzati lì, irremovibili, finchè dopo vari annunci alle ore 01:10, Marcella ha fatto il suo acclamato ingresso sulle note di Fa chic, su base preregistrata. A ruota sono seguite Rio de Janeiro, Nessuno mai, Io domani, Uomo bastardo, Nell’aria (version spanish). I brani sono stati intervallati da brevissimi aneddoti (il racconto della figlia che la ha chiesto della gatta della sua hit, il plagio della Tatangelo, ecc.), manifestando più volte la sua gioia di essere stata così apprezzata in questo tipo di serate con Fa chic, sin dal lancio nel 2002. Immancabilmente è seguita una corale Montagne verdi, sorprendentemente intonata dal folto pubblico, in prevalenza under 25!
Ad un certo punto nel proporre L’ultima poesia, abbiamo fatto un caloroso applauso al fratello Gianni di cui sentivamo la voce incisa; visibilmente commossa, ci ha detto che gli racconterà di questa serata speciale allo Showroom. In chiusura ha riproposto la travolgente Fa chic, accompagnata dai più coloriti e stravaganti artisti del team organizzativo, acclamata dai presenti in sintonia con la tipica gestualità del brano.
Tutto ciò fino alle ore 02:20 e poi in un gruppo di insaziabili ed inguaribili fans, l’abbiamo raggiunta nel retropalco dove nell’enorme difficoltà di scambiare qualche parola con lei per l’incessante frastuono musicale, ci siamo fatti qualche foto.
Abbracci, flash e sorrisi per una Regina senza tempo che non si è assolutamente risparmiata all’affetto dei suoi fans e dello sterminato pubblico del team organizzativo Trash and Chic, che da diversi anni utilizza Fa chic come sigla delle sue serate.
Tony, Gennaro(Amarcord) e Roberto
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